Spesso le piccole attività pubblicano la scheda su Google per darsi visibilità, informare sui servizi offerti, sul luogo e gli orari di apertura. È presente anche il tasto “Sito web”, ci clicchi ma atterri su una pagina Facebook.

Anzitutto, personalmente, rimango un po’ deluso perché se leggo “Sito web” mi aspetto un sito web (sarò l’unico?).

Rinunciare a un sito e usare Facebook (o altri social) non è ottimale. I social sono complementari a un sito: se si fa del business, anche piccolo, è necessario dotarsi di entrambi questi strumenti e vediamo perché.

I social

I social, ognuno con le proprie caratteristiche e rivolto a differenti tipologie di target, nascono per connettere le persone. Facebook fu il primo e ci consentì di reincontrare, virtualmente ma a volte anche fisicamente, vecchi compagni di scuola oppure persone che abbiamo frequentato in passato e di cui ci siamo chiesti “Che fine ha fatto?”.

Successivamente ha cominciato a far incontrare domanda e offerta di prodotti e servizi; oggi infatti tra le foto del viaggio dei nostri amici e il video dell’influencer del momento ci imbattiamo in qualche pubblicità o in un post aziendale pubblicato su una pagina.

Oggi non c’è più solo Facebook, abbiamo anche Instagram, Tik Tok, LinkedIn e altri.

A cosa servono, quindi, i social? Il loro scopo è quello di divulgare, far conoscere, mettere in contatto. Nel business:

  • fanno arrivare direttamente alle persone prima che siano loro a cercare noi;
  • ci permettono di decidere a chi rivolgerci ed escludere chi non ci interessa, almeno a livello potenziale;
  • consentono di entrare nel tempo libero delle persone (a parte Linkedin), quando possono essere più ricettive alla nostra proposta.

Ora poniamo questa situazione. Hai un negozio e un potenziale cliente ti ha conosciuto tramite Facebook, o Instragram, se preferisci, ha visto tutte le foto dei tuoi prodotti, non si è mai perso un video che hai pubblicato, ha commentato quasi tutti i tuoi post. Sta per arrivare a te, direttamente, ma prima vuole vedere qualcosa di più, secondo te cosa cercherà molto probabilmente? Se fossi io al suo posto un bel sito dove poter navigare tra un “Chi sono”, “I nostri prodotti” e altro ancora.

Il sito web

L’idea di gestire un sito può spaventare per i costi da sostenere e/o per il pensiero “se combino qualcosa…” . Se hai bisogno di un sito piccolo o medio ti do due buone notizie.

Un sito fatto in WordPress non comporta al titolare costi folli di gestione poiché è sviluppato con tecnologie open-source, di cui la gran parte sono fornite gratuitamente (salvo avere grandi esigenze). Pagherai il professionista che ti assisterà nella gestione con lo scopo di non farti “combinare qualcosa”.

L’inserimento dei contenuti sarà di tua competenza (e qui risparmi su una persona) ma sarà davvero semplice perché WordPress nasce con lo scopo di facilitare la scrittura di articoli, il caricamento delle immagini, l’inserimento dei prodotti in un e-commerce e quant’altro.

Ora che abbiamo sfatato due miti sull’impossibilità di gestire un sito vediamo quali vantaggi ci sono che un social non può offrire:

  • è completamente tuo, così come i contenuti che nessuno può rimuovere (al massimo può esserci un’ingiuzione da parte dell’autorità giudiziaria ma succede in casi davvero estremi su cui, comunque, vengono fatte accurate indagini);
  • è il tuo “ambiente virtuale“, come se fosse casa tua che arredi a tuo piacimento e la riempi con tutto quello che serve a te;
  • puoi implementare eventuali funzionalità utili al tuo business.

Torniamo all’esempio del cliente che abbiamo fatto parlando dei social. Questo è arrivato a te e vuole conoscerti meglio prima di contattarti: non pensi che sarebbe contento di navigare all’interno del tuo “ambiente” virtuale, atterrando sul “Chi sono” dove può vedere anche una bella galleria di foto della tua sede, per poi passare ai tuoi prodotti e a come vengono realizzati e, già che c’è, acculturarsi leggendo qualche bell’articolo sul tema? Io, da cliente, gradirei tantissimo.

Social + sito: l’accoppiata vincente nel business

In conclusione possiamo dire che social e sito, insieme, sono ottimi strumenti di business: i social connettono, il sito accoglie il cliente, virtualmente, prima del contatto.

Se vuoi approfondire il discorso e capire come puoi muoverti, per creare e gestire un sito, ti segnalo che puoi usufruire della consulenza gratuita di un’ora, anche se il sito già ce l’hai. Può essere una bella occasione per chiarirti le idee e non precluderti l’opportunità di costruire anche tu la tua “casa” virtuale oppure di darle una pitturata di fresco.